
L’incidente di Roswell è uno dei casi più noti e discussi nell’ambito degli avvistamenti di UFO. Questo evento ha scosso gli Stati Uniti e il mondo nel luglio del 1947, generando una serie di teorie del complotto e alimentando la curiosità riguardo alla possibile presenza di extraterrestri sulla Terra.
Tutto ebbe inizio quando un contadino di nome William “Mac” Brazel scoprì una serie di detriti metallici nel deserto vicino a Roswell, nel Nuovo Messico. I detriti sembravano appartenere a un oggetto non identificato e atipico. La notizia dell’incidente si diffuse rapidamente, e iniziarono a circolare voci secondo cui si trattava di un disco volante.
L’Ufficio delle Relazioni Pubbliche della base aerea di Roswell emise un comunicato stampa iniziale che confermava il recupero di un “disco volante.” Tuttavia, poche ore dopo, l’ufficio ritirò il comunicato, affermando che si trattava in realtà di un pallone sonda meteorologico.
Questo repentino cambiamento nella narrazione ha alimentato le teorie del complotto e l’idea che le autorità stessero cercando di nascondere la verità sugli UFO. Negli anni successivi, sono emerse testimonianze contrastanti da parte di militari e civili, alimentando ulteriormente la confusione.
Il caso di Roswell è diventato il simbolo degli avvistamenti di UFO e della presunta cospirazione governativa per nascondere la verità sugli extraterrestri. Anche se le autorità hanno costantemente ribadito che si trattava solo di un pallone meteorologico, l’incidente di Roswell rimane un mistero irrisolto e un oggetto di continua speculazione e ricerca per gli appassionati di UFO e gli investigatori del paranormale.